giovedì 27 dicembre 2007

Per non dimenticare. Mai...

http://acuconsumagiusto.blogspot.com/2007/12/la-memoria-ha-un-costo.html

mercoledì 26 dicembre 2007

Il Signoraggio

Che fine ha fatto il Signoraggio monetario?
Al Beppone nazionale va il merito di essere stato il primo a denunciare la truffa del Signoraggio monetario (nel tour “Apocalisse Morbida” del 1998) e la natura privatistica della Banca d’Italia.
In quello spettacolo ha sparato a zero sui banchieri (Fazio, Duisemberg, ecc.), definiti i cavalieri dell’Apocalisse, che controllano le economie planetarie, sottolineando più volte come questi signori “stampano le banconote e le prestano”.
Avete capito bene: stampano denaro e lo prestano ai governi!
Per non parlare del debito pubblico. Dice infatti Grillo: “e il debito? A chi li dobbiamo due milioni e mezzo di miliardi di lire?

Nonostante questo, da un po’ di anni Grillo si rifiuta, o gli è stato consigliato di non parlarne, di Signoraggio e dei banchieri durante i suoi spettacoli, perché?
Una spiegazione la fornisce il dottor Antonio Miclavez in una recente intervista video: «ne ho parlato (si riferisce a Grillo, ndA) circa sei mesi fa e mi ha detto: “sì è molto bello, ma questo per la gente è troppo. Se è troppo poi la gente si spaventa e non lo capisce perché è troppo!”. Uguale Milena Gabanelli (Report su Rai3, ndA)»[15]
Tralasciamo la Gabanelli per ovvi motivi, ma perché Grillo che nel 1998 sparava a zero sul Signoraggio, sulla truffa del debito pubblico e sui banchieri, oggi non dice nulla e si limita ad attaccare i politici: semplici camerieri del potere economico? Cosa è successo nel frattempo? Ha ricevuto pressioni e/o ricatti? Oppure ha cambiato idea? Nessuno lo sa ad eccezione della sua coscienza!

A cosa servono il V-day, il Mastella-day, la petizione per la Forleo o De Magistris, o quella contro Gentiloni, se il vero e unico problema è la gestione massomafiosa della emissione monetaria che rende interi paesi schiavi del sistema economico, sotto la pressione di un debito inesistente?
Forse serve per dirottare le masse e deviarle verso lidi estremamente funzionali per il Sistema che ci controlla?
Qual è il senso di scatenarsi per un parlamento pulito (contro i politici pregiudicati), movimentare le masse per assurde liste civiche, quando i controllori della politica sono e rimangono i grandi banchieri internazionali? Quando coloro che emettono la moneta hanno il Potere di far fare le leggi ai burattini in Parlamento, a cosa serve prendersela con la manovalanza? Forse per evitare di tirare in ballo i veri manovratori occulti?

Come disse il giornalista Paolo Barnard in una lettera intitolata “Considerazioni sul V-day”: «I nostri personaggi (…) di fatto svuotano l’Io dei loro seguaci impedendogli di divenire singole entità autonome e potenti, rendendoli (rendendoci) un esercito di anime incapaci, dunque minando la Società Civile organizzata e la speranza che essa rappresenta»
Di persone svuotate del proprio Io ce ne sono già abbastanza. E’ necessario partire da noi stessi, senza delegare il politico, il Grillo, il Travaglio, la Forleo o la Guzzanti di turno: solo così saremo padroni della nostra vita e potremo conquistare, o meglio, tirare fuori la nostra vera e unica individualità, cioè l’essenza spirituale.
Se non ritorniamo in possesso della nostra autentica natura, il Potere continuerà a fare sonni tranquilli. «Credete veramente - continua Paolo Barnard - che il Potere sia così sciocco e impreparato da poter essere, non dico sconfitto, ma anche solo disturbato da questo sgangherato esercito alla deriva?

Al Potere, le iniziative di Grillo (inconsapevolmente ci auguriamo tutti) - portate avanti grazie alla consulenza di aziende specializzate - fanno estremamente comodo, perché il vero e unico problema che ha il Potere è il risveglio della coscienza delle Individualità. Persone libere di pensare, sentire e agire, indipendentemente dagli insegnamenti e dalle dottrine di un qualsiasi messia o maestro di vita, sono veramente pericolose!
Concludo nella speranza che non siano vere le affermazioni di Dino Risi (che ha diretto Grillo nel film “Scemo di guerra”) al Corsera, perché secondo il regista, Grillo è più attore adesso che quando girava film. Non crede affatto a ciò che dice e scrive quotidianamente nel blog!
Speriamo che si sbagli…
Come pure
mi auguro che Beppe Grillo dia un segnale di assoluta buona fede riprendendo a parlare, sia nel blog che durante gli spettacoli, di Signoraggio, Poter Forti bancari, Sovranità monetaria, ogm, ecc.

domenica 23 dicembre 2007

La nostra posizione sullo scandalo "Carrara di Fano"

La Cava di Carrara è il migliore esempio dei vizi delle amministrazioni pubbliche italiane.

E’successo che un ripristino ambientale, che avrebbe dovuto restituire alla naturalità e alla collettività un sito sfruttato per anni, sia stato invece trasformato in una discarica, senza le dovute garanzie a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.

Incredibilmente, questo non è successo all’insaputa di tutti, ma sotto gli occhi della gente impotente, con tanto di autorizzazione regionale e in assenza di qualsiasi controllo, fino al momento in cui la Procura della Repubblica, informata dall’ ARPAM e dall’Ufficio Ambiente comunale, ha proceduto al sequestro dell’area nell’anno 2002. Da allora si sono lentamente susseguiti una serie di atti burocratici, ma i rifiuti sono ancora lì.

Da diversi mesi, l’ARPAM, l’ASUR e il Comune hanno avviato una serie di indagini valutative, che sembrerebbero escludere la presenza di contaminanti tali da generare malattie e malformazioni, lamentate invece dalla cittadinanza. Ma allora, ci chiediamo, chi si prende la responsabilità di dichiarare una volta per tutte la verità? Ancora nella trasmissione di domenica mattina su Rai uno “Sabato e Domenica“, il Sindaco ha usato il condizionale: non ci “dovrebbero essere problemi”, “sembrerebbe che non ci siano correlazioni con le malattie”. E’ comprensibile che la gente di Carrara non si accontenti dei “se” e dei “forse”, occorrono certezze, dichiarazioni univoche da parte del Sindaco, nel suo ruolo di massima autorità sanitaria della città, che spieghi ai cittadini cosa si intende fare, e quando.

Infatti, o le dichiarazioni degli abitanti di Carrara, che hanno denunciato malformazioni e malattie, sono leggende metropolitane, alimentate dalla paura e cavalcate da qualche politico (o aspirante tale), scopertosi ambientalista dell’ultim’ora, oppure un nesso con i rifiuti smaltiti nella cava esiste, e allora gli stessi devono essere rimossi senza indugi. Certo, le malformazioni possono avere tante cause, genetiche o contingenti, ma quando se ne determinano due contemporaneamente e nella stessa famiglia a carico di un bambino e di un gatto (come affermato nella stessa trasmissione), per di più nello stesso periodo, non bisogna scomodare professionisti matematici per comprendere che la probabilità di una casualità sia veramente molto recondita!

Chiediamo al Sindaco Aguzzi di dare una risposta chiara alla richiesta di verità e salute avanzata dai cittadini, e al consigliere Gianfranco d’Anna, lodevolmente promotore di una Commissione d’Inchiesta regionale sull’accaduto, chiediamo di conoscere se ci sono stati funzionari pubblici corrotti o inadempienti, che abbiano rilasciato autorizzazioni con faciloneria od omesso i dovuti controlli, e quali provvedimenti amministrativi verranno presi nei loro confronti

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